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Ricorderò chi mi ha fatto ridere,
che sia un solo giorno o sempre,
perché mentre sorrido
si formano sogni mai fatti e
la vita chiama più forte.

Si sale e non si va da nessuna parte

Che farò ora,
se non so chi sono,
se sto nell'ombra
nonostante io gridi?
Che darò se nulla vale,
se non ci sono che silenzi
e nell'ombra si muove questo sole?
Che sarà stato di tutto questo frastuono
se poi tutto finisce in un instancabile niente?

Notte

Ho acceso un lumino
fuori dalla finestra
affinché tu possa riconoscere
il luogo dove fermarti.
Mi troverai qui,
ogni notte, ad aspettare
i tuoi passi stanchi
e il tuo cuore
con un pezzo di Dio.

Cambiamento

cavalli per strada
muore sulle tracce la pioggia
una scelta travolgente
il ritorno alla terra

(Poesia composta con la tecnica del cut-up e inserita in assemblaggio da me realizzato - tempera e materiali vari su legno di recupero)

Valle Imagna

Nuova vita da questa Valle,
ricordi lontani non fanno più male.
La pienezza di questa terra,
l'amicizia che apre una strada.
È tutto diverso, ma tutto
più simile a me.
Ogni cosa resta uguale,
ogni cosa cambia.
Contemplo in silenzio,
cerco di dire qualcosa.
Ma solo chi ama questo posto
può davvero capire.

Meraviglia

Fluisce in me
il rumoroso silenzio
del bosco.

La vita si fa strada
nelle viscere
fino in fondo.

Un sorriso profondo
quanto la bellezza
mi ricopre l'anima.

È la rinascita.
Nella meraviglia.

Purezza

giardini senza parole
brillano le strade
passi portano forza
diventano subito sangue
per scoprirsi così grandi
un altro nome che parla di spine
che nasce puro e porta la verità
nel campo di battaglia
senza terra non c'è vita
il sipario sul muro
segreto canto
è un viaggio per incontrare Dio

(poesia composta con la tecnica del cut-up e inserita in "Purezza", assemblaggio da me creato - tempera e materiali vari su legno)

Sarà inverno

Desiderio e paura
di prendere in mano la forza
che arriva impetuosa, poi
più lenta.

Immagine cupa
di questo sole nascosto
che corre nel cielo, sempre
più freddo.

Spiragli e speranze
di una vita vissuta
che si muove veloce, ancora
più forte.

Si fa strada l'inverno.
(Che amo così tanto).

Amici

Che cosa vi aspettate
da una che farfuglia parole?
Troppe cose, troppe cose dette,
immagini, fotografie sfuocate,
linee modificate.
In mezzo io, che nulla sono,
nulla dico.
Ma Dio, un giorno,
darà senso a tutto questo,
a me, al mondo che muore,
a un noi che non c'è.
E allora io far-fu-glie-rò ancora,
ma solo di luce. Dirò applausi
a me stessa, non per vanto,
per amore.
Gioia nello specchio,
urla nel petto,
tra le costole,
e poi più nulla.
Solo il silenzio della bellezza,
la dolcezza della pace,
la passione ancorata a me
(scorre lenta).
Finirà il cielo, le stelle da contare,
voi nello sguardo,
occhi limpidi che ho lasciato scappare
- mi scuserai un giorno? mi scuserò? -.
Mi manchi tu. Ora.
Diranno di sapere, ma nemmeno io lo so.
Perché di tanto in tanto
quegli occhi sinceri,
si risvegliano nella mente
e mi dicono di un bacio mai dato,
di un cuore chiuso,
di un sorriso che non c'è più.
Mi mancherai ancora,
perché son poche le persone vere,
che ricordano ciò che sei,
che ti fanno scorrere nei pensieri,
che se dici non dimenticano.
Tra le braccia di un'altra sarai felice.
E io per te. Che meriti tutto.
Soprattutto di non avermi avuta.
Di avere tutto.

Senza titolo

Inutilità del pensiero
riflesso
quando dicono
di pensare così
o sei diverso.
Ribelle mi alzo
stamattina
saluto il mondo
con un fragore
una risata di getto
un ratto sul tetto.
Senza rime
senza fiato
imbocco la strada
del mio ritorno
del ricordo
delle foto
quelle dolci
in bianco e nero.
Il colore della vita
l'entusiasmo dell'essere.
Troverò il punto
di partenza
e via inizierò la corsa
se ora son ferma.

(dalla mia pagina Facebook "Verso l'impossibile")

Di me

Inutile pagina
si fa strada tra le righe.
Non capirete ancora,
sarà rumore.
Ostinate dita sulla tastiera,
la mente si apre,
il cuore alla caffeina.
Non c'è tabacco
né delirio.
Solo io, la follia, il sangue.
Tutto ciò che sono
svelato in poesia,
per dire addio a tutto,
per tornare con tutto,
per lasciarsi andare.
Pregare, ancora,
di essere viva,
insieme alla vita,
insieme al caffè,
insieme all'amore.

Il vecchio amore:
l'andare a capo.

Il silenzio. Di me:
la pace dentro.