martedì 9 agosto 2016

Di me

Inutile pagina
si fa strada tra le righe.
Non capirete ancora,
sarà rumore.
Ostinate dita sulla tastiera,
la mente si apre,
il cuore alla caffeina.
Non c'è tabacco
né delirio.
Solo io, la follia, il sangue.
Tutto ciò che sono
svelato in poesia,
per dire addio a tutto,
per tornare con tutto,
per lasciarsi andare.
Pregare, ancora,
di essere viva,
insieme alla vita,
insieme al caffè,
insieme all'amore.

Il vecchio amore:
l'andare a capo.

Il silenzio. Di me:
la pace dentro.



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